Avarizia

   Iniziamo questa settimana ad occuparci dei singoli peccati capitali partendo dall’avarizia. Non si tratterà di una analisi astratta, ma cercheremo insieme di vederne alcuni aspetti concreti ed attuali.
   L’avarizia ha come oggetto il denaro e quest’ultimo si impone ogni giorno alla ribalta della cronaca. In particolare oggi, visto che la situazione economica mondiale è alquanto preoccupante. Cosa è successo? Negli Stati Uniti e in altri paesi le banche hanno spinto i cittadini ad indebitarsi cioè hanno loro concesso prestiti facili affinché potessero spendere i soldi per l’acquisto di beni. I beni acquistati, però, non venivano prodotti sul posto bensì importati da altri paesi. Lo sviluppo del commercio ha quindi aumentato le quotazioni azionarie tanto delle banche e delle finanziarie quanto delle imprese commerciali. Questo meccanismo sembrava non conoscere ostacoli e ha fatto credere che il sogno (l’american dream) dell’arricchimento senza limiti si fosse finalmente realizzato. Ma qualcosa ha inceppato il meccanismo, in particolare: da un lato l’aumento del petrolio e di tutto ciò che ad esso è legato, dovuto alla necessità di recuperare le spese per la guerra in Afganistan e in Iraq; dall’altro lo spostamento della produzione nei paesi emergenti con conseguente perdita dei posti di lavoro nei paesi industrializzati. Il risultato è stato che milioni di famiglie indebitate non sono state più in grado di pagare i loro debiti e hanno perso tutto. Le banche creditrici, dopo aver tolto le case ai loro creditori sono fallite perché queste case nessuno era più in grado di comprarle. Le azioni sono diventate carta straccia. Il mondo trema, ferito al cuore dalla sua stessa avarizia insaziabile.
   Non c’è commento migliore che ripetere l’unica verità: guardate gli uccelli del cielo, non seminano e non mietono, eppure il Padre vostro li alimenta; guardate i gigli del campo, non filano e non tessono, eppure neanche Salomone, in tutta la sua gloria, vestiva splendidamente come uno di loro. Non affannatevi per il domani. Padre nostro, dacci oggi il pane quotidiano.
   Il vostro affezionatissimo fra Ruggiero.

Avariziaultima modifica: 2008-10-25T10:34:00+02:00da ruggierodoronzo
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