Natura 4 – Terra

Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Nelle scorse settimane abbiamo rivolto lo sguardo a tre elementi naturali (acqua, aria e fuoco) che permettono la nostra esistenza sul pianeta Terra. Il quarto elemento che analizziamo è proprio la terra nel suo complesso. Questo termine lo adoperiamo per indicare il pianeta che ci accoglie, il materiale che lo compone e, anche, le porzioni di territorio da accaparrarsi. L’istinto a delimitare territori e a considerarli proprietà invalicabili è stata, e sarà sempre, la principale causa di conflitti interpersonali e internazionali.

Se proviamo mentalmente ad uscire dall’atmosfera e guardiamo l’universo nel suo complesso ci accorgiamo che l’umanità vive su una piccola navicella spaziale che gira vorticosamente su se stessa e, contemporaneamente, gira intorno al sole ad altissima velocità. In sostanza siamo una minuscola parte del grande universo popolato di stelle e di pianeti. Tutto questo ci dovrebbe far considerare, innanzitutto, quanto più grande dello stesso universo è Colui che lo ha creato. Ma sarebbe ancora più importante considerare che il Creatore ha abbondato nella bellezza, nella materia e nell’energia impiegate per far sentire amato l’uomo, l’unico essere capace, in teoria, di apprezzare l’opera del suo Dio.

La triste realtà, tuttavia, è che l’essere umano non solo non si accorge di quanto impegno e di quanto amore il Creatore ha messo per fornire un meraviglioso ambiente vitale alle sue creature, ma si rende artefice di distruzione e devastazioni spesso gratuite. In tal modo i figli si mostrano ingrati tanto verso il Creatore quanto verso la Madre terra, e fanno diventare il giardino loro affidato, da coltivare e abbellire, luogo di sfruttamento e discarica di veleni.

Un ravvedimento nei comportamenti e negli stili di vita, collettivi e singoli, diventa oggi urgente e necessario, soprattutto per la responsabilità morale di lasciare alle future generazioni una terra vivibile e ospitale. La salvaguardia del Creato dovrebbe manifestare amore al Creatore e amore al prossimo e differire dall’ecologismo irrazionale e fine a seetesso. L’ecologia cristiana, infatti, mette al centro la salvaguardia dell’uomo e, quale destinatario di un grande dono da parte di Dio, lo chiama ad assumere atteggiamenti responsabili.

Il vostro affezionatissimo fra Ruggiero Doronzo.

Natura 4 – Terraultima modifica: 2010-02-26T14:40:00+01:00da ruggierodoronzo
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