Società 2 – Multiscelta

Nell’articolo della settimana scorsa ho iniziato, insieme con voi cari amici lettori, un piccolo itinerario di lettura e discernimento della società nella quale ci troviamo a vivere. Abbiamo visto come la nostra sia, innanzitutto, la società del post-razionalismo, che rinnega spesso non solo i principi religiosi, ma anche quelli dell’illuminismo razionalista. Alla ragione si va sostituendo sempre più l’emozione, il sentimento e la ricerca della visibilità mediatica. Lo scontro, dunque, non è più tra fede e ragione, ma tra queste due, paradossalmente unite, e l’irrazionalità dell’attimo fuggente.
Un altro elemento che contraddistingue la nostra società è il multichoice, ovvero la scelta multipla di possibilità tutte ritenute valide e indifferenti. La scelta multipla caratterizza i più svariati ambiti della vita sociale.
Notiamo, ad esempio, l’evoluzione della televisione, ormai digitale e satellitare con una gamma quasi infinita di canali generalisti o tematici. Il problema è che tanta scelta, forse, non è sinonimo di diversità o pluralità. Infatti succede che un singolo proprietario, persona fisica o multinazionale, detiene numerosi canali televisivi dettandone linee editoriali e messaggi subliminali. Inoltre, che si trasmetta una partita di calcio o una funzione religiosa, un film di violenza o un documentario animalista, il risultato è sempre lo stesso: tenere lo spettatore incollato allo schermo. In questo modo, all’aumento dell’offerta televisiva diminuisce la scelta di come impiegare il tempo.
La società multichoice si manifesta anche in un ambito più intimo e delicato qual è la sessualità. Assistiamo ad un costante rinnegamento della determinazione naturale del sesso di una persona, per sostenere la possibilità di scelta tra diversi generi sessuali. Secondo alcuni sedicenti esperti di modernità, esistono almeno cinque generi sessuali tra i quali ogni persona deve scegliere e, per poter scegliere meglio, deve fare esperienze di tutti. Gli stessi personaggi profetizzano un futuro di sessualità indifferenziata che si modella, a seconda dei tempi e delle circostanze, in ogni essere umano. È inutile anche commentare la cosa, ma non si può tacere che il maggiore interesse a far andare le cose in questo modo è dei business di vario genere. Dunque, anche in questo caso, dalla possibilità di scelta si passa alla conformazione a stili consumistici e diretti da occulti centri di comando.
Il vostro affezionatissimo fra Ruggiero Doronzo.

Società 2 – Multisceltaultima modifica: 2009-12-12T16:07:00+01:00da ruggierodoronzo
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